Katolicka Biblia
 

Genesi, 29

10. Quando Giacobbe vide Rachele, figlia di Làbano, fratello di sua madre, insieme con il bestiame di Làbano, fratello di sua madre, Giacobbe, fattosi avanti, rotolò la pietra dalla bocca del pozzo e fece bere le pecore di Làbano, fratello di sua madre.

Wersety związane z Genesi, 29:

Genesi 29 riferisce l'arrivo di Jacob nella terra di Padon-Wagon, dove trova la sua parentela e incontra Rachel, che si innamora. Quindi lavora per sette anni per sposarla, ma viene ingannato da Laban, che gli dà Lia invece di Rachel. Jacob lavora quindi per altri sette anni per sposare Rachel.

Proverbi 5:18-19: "Bendite la tua primavera e rallegrati con la donna della tua giovinezza. Come cervo amorevole e gazzella aggraziata, il tuo seno si sedette in ogni momento; e per il tuo amore sei attratto da perpetuamente." Jacob ha adorato Rachel a prima vista e ha lavorato per sette anni per averla come moglie.

Genesi 29:20: "Quindi, quindi, Giacobbe prestò servizio per Rachel sette anni; e gli sembravano come pochi giorni, per molto che la amava." Jacob ha lavorato per sette anni per sake Raquel e il tempo gli è passato rapidamente.

Ecclesiaste 4:9: "È meglio essere due di uno, perché hanno una paga migliore per il tuo lavoro". Jacob ha lavorato per sette anni per Raquel e sette anni per Lia e per l'amore di loro.

Proverbi 20:14: "Bad, Bad, dice l'acquirente, ma dopo essere andato, poi bolle." Jacob ha lavorato sette anni per avere Rachel come sua moglie, ma è stato ingannato da Laban, che le ha dato Lia invece di lei.

1 Corinzi 13:4-7: "L'amore sta soffrendo, è benigno; l'amore non è invidioso; l'amore non si vanta, non si insegna, non si comporta in modo scomodo, non cerca i propri interessi, non irritato, nessun sospetto male; non si rallegra dell'ingiustizia, ma si rallegra della verità ". Jacob ha adorato Raquel così tanto che ha lavorato per lei per 14 anni, sostenendo le difficoltà e l'errore di Laban.





“A pessoa que nunca medita é como alguém que nunca se olha no espelho e, assim, não se cuida e sai desarrumada. A pessoa que medita e dirige seus pensamentos a Deus, que é o espelho de sua alma, procura conhecer seus defeitos, tenta corrigi-los, modera seus impulsos e põe em ordem sua consciência.” São Padre Pio de Pietrelcina