Znaleziono 1744 Wyniki dla: ama

  • Vidi poi un angelo possente che proclamava a gran voce: "Chi è degno di aprire il libro rompendone i sette sigilli?". (Apocalisse 5, 2)

  • Ed ogni creatura, in cielo, in terra, sotto terra e nel mare, e tutte le cose in essi contenute, udii esclamare: "A Colui che siede sul trono e all'Agnello lode e onore, gloria e impero nei secoli dei secoli!". (Apocalisse 5, 13)

  • All'apertura del secondo sigillo, udii il secondo Vivente esclamare: "Vieni!". (Apocalisse 6, 3)

  • Il nome della stella è Assenzio; difatti la terza parte delle acque si mutò in assenzio e molti uomini morirono per l'acqua diventata amara. (Apocalisse 8, 11)

  • Avevano come re l'angelo dell'Abisso, il cui nome in ebraico si chiama Distruzione e in greco Sterminatore. (Apocalisse 9, 11)

  • Io allora m'appressai all'angelo pregandolo di darmi il libriccino. Egli mi disse: "Prendilo e inghiottilo: esso sarà amaro al tuo stomaco, nella bocca sarà dolce come il miele". (Apocalisse 10, 9)

  • Presi il libriccino dalla mano dell'angelo e lo inghiottii: nella bocca era dolce come il miele; ma dopo che l'ebbi inghiottito, le mie viscere si riempirono d'amarezza. (Apocalisse 10, 10)

  • Quindi i loro cadaveri rimarranno esposti nella piazza della grande città, che si chiama allegoricamente Sodoma o Egitto, proprio dove il loro Signore fu crocifisso. (Apocalisse 11, 8)

  • Fu infatti scacciato il grande dragone, il serpente antico, quello che è chiamato diavolo e Satana; colui che inganna tutta la terra fu precipitato sulla terra e con lui furono precipitati anche i suoi angeli. (Apocalisse 12, 9)

  • Ma essi lo hanno vinto mediante il sangue dell'Agnello e per la parola da loro testimoniata; non amando la loro vita fino alla morte! (Apocalisse 12, 11)

  • Sono, infatti, spiriti demoniaci che, muniti di poteri taumaturgici, hanno il compito di chiamare a raccolta i re di tutta la terra per la guerra del gran giorno di Dio, l'Onnipotente. (Apocalisse 16, 14)

  • E radunarono i re nel luogo chiamato in ebraico Armaghedòn. (Apocalisse 16, 16)


“Pobres e desafortunadas as almas que se envolvem no turbilhão de preocupações deste mundo. Quanto mais amam o mundo, mais suas paixões crescem, mais queimam de desejos, mais se tornam incapazes de atingir seus objetivos. E vêm, então, as inquietações, as impaciências e terríveis sofrimentos profundos, pois seus corações não palpitam com a caridade e o amor. Rezemos por essas almas desafortunadas e miseráveis, para que Jesus, em Sua infinita misericórdia, possa perdoá-las e conduzi-las a Ele.” São Padre Pio de Pietrelcina