Isaia, 10
10. Come la mia mano ha raggiunto quei regni degli idoli, le cui statue erano più numerose di quelle di Gerusalemme e di Samaria,
10. Come la mia mano ha raggiunto quei regni degli idoli, le cui statue erano più numerose di quelle di Gerusalemme e di Samaria,
Isaia 10 descrive il giudizio di Dio sul re di Assiria, che aveva usato per disciplinare il suo popolo, ma ora era stato esaltato nel suo orgoglio e crudeltà. Il capitolo parla anche del ruolo di Dio come giudice e difensore del suo popolo, promettendo che proteggerà e libererà il suo popolo dal potere oppressivo dell'Assiria. Di seguito sono riportati cinque versi relativi agli argomenti trattati in Isaia 10:
Salmo 9:7-8: "Il Signore è eterno; ha stabilito il suo trono per giudicare. Lui stesso giudica il mondo con giustizia; governa i popoli con giustizia". Questo verso mette in evidenza il ruolo di Dio come giusto giudice, un tema centrale in Isaia 10.
Salmo 94:22: "Ma il Signore è stato la mia fortezza e il mio dio la roccia del mio rifugio". Questo verso parla della protezione che Dio offre al suo popolo in tempi di pericolo e oppressione, un tema centrale in Isaia 10.
Salmo 121:7: "Il Signore ti terrà da ogni male; manterrà la tua anima". Questo verso parla anche della protezione che Dio offre al suo popolo, un tema centrale in Isaia 10.
Salmo 124:1-2: "Se il Signore non fosse stato al nostro fianco, ora, dire Israele; se il Signore non era stato al nostro fianco, quando gli uomini si alzarono contro di noi". Questo verso parla del ruolo di Dio come difensore e protettore del suo popolo, un tema centrale in Isaia 10.
Salmo 146:7: "Il Signore dà la libertà ai prigionieri; il Signore apre gli occhi ai ciechi; il Signore solleva il massacro; il Signore ama i giusti." Questo verso parla del potere di Dio di liberare il suo popolo dall'oppressione, un tema centrale in Isaia 10.
“O amor nada mais é do que o brilho de Deus nos homens”. São Padre Pio de Pietrelcina
