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Ebbene, giurami ora per Dio che tu non ingannerai né me né la mia prole e la mia discendenza; come io ho agito amichevolmente con te, così tu agirai con me e col mio paese, nel quale hai soggiornato da forestiero". (Genesi 21, 23)
Ma Onan, sapendo che la prole non sarebbe stata sua, ogni volta che si univa alla moglie di suo fratello, disperdeva per terra, per non dare una posterità a suo fratello. (Genesi 38, 9)
e fece voto dicendo: "O Signore degli eserciti, se guarderai benignamente all'afflizione della tua serva, se ti ricorderai di me e non dimenticherai la tua serva, ma concederai alla tua serva prole maschile, io la darò al Signore per tutti i giorni della sua vita e rasoio non sfiorerà la sua testa". (Samuele 1 1, 11)
Scoprirai che la tua prole è numerosa, e i tuoi rampolli come l'erba del prato. (Giobbe 5, 25)
La loro prole si afferma in loro compagnia e vedono crescere i loro rampolli. (Giobbe 21, 8)
Potente sulla terra sarà la sua prole, la generazione dei retti sarà benedetta. (Salmi 112, 2)
Non contare nella loro giovane età, e non confidare nel loro numero, perché vale più di mille un solo figlio, il morire senza prole che con figli empi. (Siracide 16, 3)
Non faticheranno invano né genereranno per la perdizione, poiché essi saranno una prole di benedetti dal Signore insieme alla loro discendenza. (Isaia 65, 23)
"Maestro, Mosè ha scritto per noi: Se il fratello di uno muore e lascia la moglie e non lascia un figlio, il di lui fratello prenda la donna e susciti prole al proprio fratello. (Vangelo secondo Marco 12, 19)
Or c'erano sette fratelli. Il primo prese moglie, ma morì e non lasciò prole. (Vangelo secondo Marco 12, 20)
La prese il secondo, ma anch'egli morì senza lasciar prole. Allo stesso modo fece il terzo... (Vangelo secondo Marco 12, 21)
Tutti e sette non lasciarono prole e alla fine morì anche la donna. (Vangelo secondo Marco 12, 22)
