Talált 12 Eredmények: Ioakìm

  • Figli di Giosia: Giovanni primogenito, Ioakim secondo, Sedecia terzo, Sallum quarto. (Cronache 1 3, 15)

  • Figli di Ioakim: Ieconia, di cui fu figlio Sedecia. (Cronache 1 3, 16)

  • Poi il sommo sacerdote Ioakìm, che si trovava in quel periodo a Gerusalemme, scrisse agli abitanti di Betulia e di Betomestaim, che si trova di fronte a Esdrelon, all'imbocco della pianura vicino a Dotain, (Giuditta 4, 6)

  • I figli d'Israele fecero come avevano loro ordinato Ioakìm, sommo sacerdote, e il consiglio degli anziani di tutto il popolo d'Israele che risiedevano a Gerusalemme. (Giuditta 4, 8)

  • Il sommo sacerdote Ioakìm, tutti gli altri sacerdoti che stavano al cospetto del Signore e i ministri del Signore, con i fianchi cinti di sacco, offrivano l'olocausto perpetuo, i sacrifici votivi e le offerte spontanee del popolo. (Giuditta 4, 14)

  • Allora il sommo sacerdote Ioakìm e il consiglio degli anziani degl'Israeliti, che abitavano in Gerusalemme, vennero a vedere i benefici che il Signore aveva concesso ad Israele, e inoltre per vedere Giuditta e salutarla. (Giuditta 15, 8)

  • A Babilonia viveva un uomo che si chiamava Ioakìm. (Daniele 13, 1)

  • Ioakìm era molto ricco e possedeva un giardino attiguo alla sua casa; presso di lui si riunivano i Giudei, perché era il più ragguardevole di tutti. (Daniele 13, 4)

  • Essi frequentavano la casa di Ioakìm e tutti coloro che avevano qualche causa venivano da loro. (Daniele 13, 6)

  • Il giorno seguente, quando il popolo si radunò in casa di suo marito Ioakìm, vennero anche i due vecchi, fermi nell'iniquo proposito contro Susanna per mandarla a morte. (Daniele 13, 28)

  • Essi dissero alla presenza del popolo: "Mandate a chiamare Susanna, figlia di Chelkìa, moglie di Ioakìm!". Andarono. (Daniele 13, 29)

  • Chelkìa e sua moglie lodarono Dio per la loro figlia Susanna insieme a Ioakìm suo sposo e a tutti i congiunti, perché non si era trovato in lei niente d'indegno. (Daniele 13, 63)


“Reflita no que escreve, pois o Senhor vai lhe pedir contas disso.” São Padre Pio de Pietrelcina