Löydetty 11 Tulokset: Daniti

• C'era allora un uomo di Zorea di una famiglia dei Daniti, chiamato Manoach; sua moglie era sterile e non aveva mai partorito. (Giudici 13, 2)

• In quel tempo non c'era un re in Israele e la tribù dei Daniti cercava un territorio per stabilirvisi, perché fino a quei giorni non le era toccata nessuna eredità fra le tribù d'Israele. (Giudici 18, 1)

• Allora seicento uomini della tribù dei Daniti partirono da Zorea e da Estaol, ben armati. (Giudici 18, 11)

• Mentre i seicento uomini dei Daniti, muniti delle loro armi, stavano davanti alla porta, (Giudici 18, 16)

• Quando erano gia lontani dalla casa di Mica, i suoi vicini si misero in armi e raggiunsero i Daniti. (Giudici 18, 22)

• Allora gridarono ai Daniti. Questi si voltarono e dissero a Mica: «Perché ti sei messo in armi?». (Giudici 18, 23)

• I Daniti gli dissero: «Non si senta la tua voce dietro a noi, perché uomini irritati potrebbero scagliarsi su di voi e tu ci perderesti la vita e la vita di quelli della tua casa!». (Giudici 18, 25)

• I Daniti continuarono il viaggio; Mica, vedendo che essi erano più forti di lui, si voltò indietro e tornò a casa. (Giudici 18, 26)

• Poi i Daniti ricostruirono la città e l'abitarono. La chiamarono Dan dal nome di Dan loro padre, che era nato da Israele; ma prima la città si chiamava Lais. (Giudici 18, 29)

• E i Daniti eressero per loro uso la statua scolpita; Gionata, figlio di Ghersom, figlio di Manàsse, e i suoi figli furono sacerdoti della tribù dei Daniti finché gli abitanti del paese furono deportati. (Giudici 18, 30)

• Dei Daniti: ventottomilaseicento, armati per la guerra. (Cronache 1 12, 36)