Löydetty 44 Tulokset: sinagoga

  • Andato via di là, si recò nella loro sinagoga. (Vangelo secondo Matteo 12, 9)

  • Venuto nella sua patria, insegnava nella loro sinagoga, in maniera che essi rimanevano stupiti e dicevano: "Donde viene a costui questa sapienza e questi prodigi? (Vangelo secondo Matteo 13, 54)

  • Vanno a Cafarnao. Quindi egli, entrato di sabato nella sinagoga, si mise a insegnare. (Vangelo secondo Marco 1, 21)

  • Vi era nella loro sinagoga un uomo posseduto da uno spirito immondo, il quale si mise a gridare: (Vangelo secondo Marco 1, 23)

  • Usciti dalla sinagoga, vennero nella casa di Simone e Andrea, insieme con Giacomo e Giovanni. (Vangelo secondo Marco 1, 29)

  • Entrò di nuovo nella sinagoga, nella quale vi era un uomo che aveva una mano paralizzata, (Vangelo secondo Marco 3, 1)

  • Ora giunse uno dei capi della sinagoga, di nome Giàiro, che, appena lo ebbe visto, gli si gettò ai piedi (Vangelo secondo Marco 5, 22)

  • Gesù stava ancora parlando, quando dalla casa del capo della sinagoga giunsero alcuni che dissero a quest'ultimo: "Tua figlia è morta! Perché importuni ancora il Maestro?". (Vangelo secondo Marco 5, 35)

  • Ma Gesù, avendo inteso per caso il discorso che facevano, disse al capo della sinagoga: "Non temere, ma solamente abbi fede!". (Vangelo secondo Marco 5, 36)

  • Giunti alla casa del capo della sinagoga, egli avvertì il fracasso di quelli che piangevano e si lamentavano fortemente. (Vangelo secondo Marco 5, 38)

  • Venuto il sabato, si mise a insegnare nella sinagoga e i molti ascoltatori, stupiti, dicevano: "Donde ha costui tali cose? Che sapienza è quella che gli è stata data? E che miracoli avvengono per le sue mani? (Vangelo secondo Marco 6, 2)

  • Si recò a Nàzaret, dove era stato allevato. Era sabato e, come al solito, entrò nella sinagoga e si alzò a leggere. (Vangelo secondo Luca 4, 16)


“Subamos sem nos cansarmos, sob a celeste vista do Salvador. Distanciemo-nos das afeições terrenas. Despojemo-nos do homem velho e vistamo-nos do homem novo. Aspiremos à felicidade que nos está reservada.” São Padre Pio de Pietrelcina