Löydetty 513 Tulokset: essere

  • Perché sono miei servi, che ho fatto uscire dalla terra d'Egitto; non possono essere venduti come schiavi. (Levitico 25, 42)

  • e quando, al giubileo, dovrà essere lasciato dal compratore, il campo sarà sacro al Signore come un campo votato con anatema; sarà possesso del sacerdote. (Levitico 27, 21)

  • Nessuna persona votata con anatema può essere riscattata; sia messa a morte. (Levitico 27, 29)

  • Non si scelga tra il buono e il cattivo, non si facciano permute; se una permuta sarà stata fatta, l'animale e il suo sostituto saranno ritenuti sacri; non potranno essere riscattati". (Levitico 27, 33)

  • da vent'anni in su, chiunque può essere schierato nell'esercito in Israele: li passerete in rassegna per schiere, tu e Aronne. (Numeri 1, 3)

  • I figli di Ruben, primogenito d'Israele, i loro discendenti, per famiglie e case paterne, contando tutti i maschi uno per uno, da vent'anni in su, di chi poteva essere schierato nell'esercito: (Numeri 1, 20)

  • I figli di Simeone, i loro discendenti, recensiti per famiglie e case paterne, contando tutti i maschi uno per uno, da vent'anni in su di chi poteva essere schierato nell'esercito: (Numeri 1, 22)

  • I figli di Gad, i loro discendenti, per famiglie e case paterne, contando i nomi da vent'anni in su, di chi poteva essere schierato nell'esercito: (Numeri 1, 24)

  • I figli di Giuda, i loro discendenti, per famiglie e case paterne, contando i nomi da vent'anni in su di chi poteva essere schierato nell'esercito: (Numeri 1, 26)

  • I figli di Issacar, i loro discendenti, per famiglie e case paterne, contando i nomi da vent'anni in su di chi poteva essere schierato nell'esercito: (Numeri 1, 28)

  • I figli di Zabulon, i loro discendenti, per famiglie e case paterne, contando i nomi da vent'anni in su di chi poteva essere schierato nell'esercito: (Numeri 1, 30)

  • I figli di Giuseppe: i figli di Efraim, i loro discendenti, per famiglie e case paterne, contando i nomi da vent'anni in su di chi poteva essere schierato nell'esercito: (Numeri 1, 32)


“Meu Deus, perdoa-me. Nunca Te ofereci nada na minha vida e, agora, por este pouco que estou sofrendo, em comparação a tudo o que Tu sofreste na Cruz, eu reclamo injustamente!” São Padre Pio de Pietrelcina