Geremia, 47
3. Per lo strepito scalpitante degli zoccoli dei suoi destrieri, per il fragore dei suoi carri, il fracasso delle sue ruote, non si volgono i padri verso i figli: le loro mani cadono impotenti,
3. Per lo strepito scalpitante degli zoccoli dei suoi destrieri, per il fragore dei suoi carri, il fracasso delle sue ruote, non si volgono i padri verso i figli: le loro mani cadono impotenti,
Nel capitolo 47 di Geremia, troviamo una profezia sulla distruzione di Gaza. La città costiera sarebbe stata attaccata dai babilonesi e i suoi abitanti sarebbero stati uccisi o presi come prigionieri. Di seguito sono riportati cinque versi relativi agli argomenti trattati in questo capitolo:
Isaia 14:29: "Non felice, o pieno, l'intero staff che è caduto da te, perché dalla radice del serpente un basilisco sarà rotto e il suo frutto sarà un serpente a due passi in fiamme." Questo verso si riferisce alla profezia di Geremia su Gaza, in quanto menziona i Filistei, le persone che abitavano la regione in cui si trovava la città e parla dell'emergere di un serpente che avrebbe portato la distruzione.
Amos 1:6-7: "Così dice il Signore, per tre trasgressioni di Gaza, e per quattro, non rimuoverò la punizione, perché hanno catturato un intero popolo per dare loro l'Edom. Quindi spaverò al fuoco pareti di Gaza, e questo consumerà i tuoi palazzi. " Questo verso fa un riferimento diretto alla città di Gaza e parla della punizione che sarebbe stata inviata da Dio a causa dei suoi peccati.
Sophonies 2:4-5: "Perché Gaza sarà indifeso e Ascalom sarà come un deserto; Asdode sarà espulso a mezzogiorno e Echrom sarà disarmato. Guai agli abitanti della costa, il popolo dei litigi! The litighi! The litighing! The litighing! The litks! The litighing! The litighing! The litks! The litlens! The litigh! La parola del Signore è contro di te, o Canaan, terra dei Filistei, e ti distruggerò fino a quando non ci sarà più abitante. " Questo verso è un'altra profezia che menziona Gaza e altre città vicine che sarebbero distrutte dai babilonesi.
Ezechiele 25:15-17: "Così dice il Signore Dio, poiché i Filistei procedette, vendicando con disprezzo e odio per l'antica inimicizia, con l'intenzione di distruggere Giuda, così il Signore Dio dice: Ecco, prolungo la mia mano sui Filistei , ed estirporare le querititi e far merersi il resto della costa del mare. E mi esibirò in loro grande vendetta, con punizioni furiose; e sapranno che sono il Signore, quando ho esercitato la mia vendetta su di loro. " Questo versetto parla dell'ira di Dio contro i Filistei, che si sono opposti al popolo di Giuda, e annuncia la distruzione della costa del mare, che comprende Gaza.
Geremia 25:20: "E a tutti i re della terra dei Filistei, Ascalom, la Gaza, l'Ecrom e ciò che rimane di Asdode". Questo verso fa parte di una profezia sulla distruzione di diverse città, tra cui Gaza. È un'indicazione che la città era già stata menzionata in precedenza come obiettivo del giudizio divino.
“Quando a videira se separa da estaca que a sustenta, cai, e ao ficar na terra apodrece com todos os cachos que possui. Alerta, portanto, o demônio não dorme!” São Padre Pio de Pietrelcina
