Bíblia Católica
 

Tobi, 6

4. Gli disse allora l'angelo: «Aprilo e togline il fiele, il cuore e il fegato; mettili in disparte e getta via invece gli intestini. Il fiele, il cuore e il fegato possono essere utili medicamenti».

Versículos relacionados com Tobi, 6:

Tobias 6 racconta la storia di Tobias e Angel Rafael, che lo aiuta a guarire la sua futura moglie Sara e a spingere via il demone Asmodeu. Tra gli argomenti affrontati nel capitolo ci sono l'importanza della fiducia in Dio, dell'orientamento divino, della preghiera e dell'importanza della fedeltà coniugale.

Proverbi 3:5-6: "Fidati del Signore di tutto il tuo cuore e non mescolare la tua comprensione. Lo riconosce in tutti i tuoi modi e raddrizzerà i tuoi percorsi." Questo verso evidenzia l'importanza di fidarsi di Dio e cercare il suo orientamento in tutte le decisioni e i modi di vivere.

Salmo 32:8: "Ti istruirò e ti insegnerò il modo in cui devi seguire; ti guiderò con gli occhi." Questo verso parla dell'orientamento di Dio e della sua volontà di insegnarci e guidarci nel modo giusto.

Filippesi 4:6-7: "Non avere ansiosi di nulla; prima che tutte siano le tue richieste conosciute davanti a Dio per la preghiera e la supplica con il Ringraziamento; e la pace di Dio, che supera ogni comprensione, manterrà il tuo cuore e la tua mente in Cristo Gesù. " Questo verso sottolinea l'importanza della preghiera e della gratitudine per Dio in ogni momento e la promessa di pace che ci dà in cambio.

Proverbi 5:18-19: "La tua primavera è benedetta e rallegrati con la donna della tua giovinezza, come amato cervot e gazzella aggraziata; le tue carezze". Questo verso parla dell'importanza della fedeltà e del piacere sessuale all'interno del matrimonio.

Efesini 5:25: "Tu, mariti, ami le tue donne, come anche Cristo amava la chiesa e si è dato." Questo verso mette in evidenza l'importanza dell'amore sacrificale all'interno del matrimonio, proprio come Cristo si è arreso alla sua chiesa.





“Amar significa dar aos outros – especialmente a quem precisa e a quem sofre – o que de melhor temos em nós mesmos e de nós mesmos; e de dá-lo sorridentes e felizes, renunciando ao nosso egoísmo, à nossa alegria, ao nosso prazer e ao nosso orgulho”. São Padre Pio de Pietrelcina