Bíblia Católica
 

Gioele, 3

5. Chiunque invocherà il nome del Signore sarà salvato, poiché sul monte Sion e in Gerusalemme vi sarà la salvezza, come ha detto il Signore, anche per i superstiti che il Signore avrà chiamati.

Versículos relacionados com Gioele, 3:

Il capitolo 3 di Joel descrive una visione escatologica del giudizio di Dio alle nazioni che si oppongono a Israele e al ripristino del popolo di Dio. Il tema principale è il giorno del Signore, un evento che porterà il giudizio sui malvagi e sulla liberazione ai giusti. I versi scelti, in ordine di vicinanza ai temi del capitolo, sono:

Isaia 13:6: "Uso, per il giorno del Signore è vicino; viene dall'Onnipotente come un dono." Questo verso parla del "giorno del Signore", il giorno del giudizio di Dio, che è anche menzionato in Joel 3.

Sophons 1:15: "Quel giorno è un giorno di indignazione, giorno di tribolazione e angoscia, giorno di eccitazione e desolazione, giorno dell'oscurità e oscurità, giorno delle nuvole e oscurità densa". Questo verso descrive il "giorno del Signore" come un giorno di giudizio e distruzione.

Zaccaria 14:1: "Ecco, arriva il giorno del Signore, in cui il tuo bottino sarà diviso attraverso di te." Questo verso si riferisce al "giorno del Signore" come un giorno in cui il bottino dei nemici sarà preso dai vincitori, qualcosa che è menzionato in Gioele 3:13.

Apocalisse 16:14: "Perché sono spiriti dei demoni, che gestiscono segni; che incontrano re da tutto il mondo per riunirli nella battaglia del grande giorno di Dio Onnipotente." Questo versetto parla del "grande giorno" di Onnipotente Dio, che è anche menzionato in Gioele 3:14.

Apocalisse 21:3: "E ho sentito una grande voce dal cielo, che diceva, ecco il tabernacolo di Dio con gli uomini, perché con loro abiterà, e saranno il suo popolo, e lo stesso Dio sarà con loro, e sarà il tuo Dio. " Questo verso parla del restauro del popolo di Dio e della loro dimora con lui, qualcosa che è menzionato in Gioele 3:20-21.





“Como Jesus, preparemo-nos a duas ascensões: uma ao Calvário e outra ao Céu. A ascensão ao Calvário, se não for alegre, deve ao menos ser resignada!” São Padre Pio de Pietrelcina