Ezechiele, 6
10. Sapranno allora che io sono il Signore e che non invano ho minacciato di infliggere loro questi mali.
10. Sapranno allora che io sono il Signore e che non invano ho minacciato di infliggere loro questi mali.
Ezechiele 6 si occupa della condanna di Dio sul popolo di Israele a causa della loro idolatria. Il capitolo annuncia il giudizio di Dio contro la terra e la punizione che verrà a seguito della ribellione e della disobbedienza del popolo. Di seguito sono riportati cinque versi relativi agli argomenti trattati in Ezechiele 6:
Deuteronomio 12:2-3: "Busserai tutti i luoghi in cui le nazioni che devono possedere hanno servito i loro dei, sulle alte montagne e sulle colline e sotto l'intero albero a foglia; e romperai i loro altari, e abbattete le sue statue, e i suoi boschi che brucono per sparare; e distruggerà le immagini scolpite dei suoi dei; e rinuncerà al suo nome da quel luogo. " Questo verso parla del comando di Dio di distruggere tutti i luoghi di culto e i simboli di culto dei popoli pagani nella loro nuova terra. Ciò si riferisce a Ezechiele 6, dove Dio sta condannando il popolo di Israele per la loro idolatria e il culto dei falsi dei.
Esodo 20:4-5: "Non ti farai l'immagine della scultura, nessuna somiglianza di ciò che è sopra nei cieli, o sotto la terra, né nelle acque sotto la terra. Non andrai da loro o servirai loro; io, il Signore tuo Dio, io sono un Dio geloso, che visita l'iniquità dei genitori nei loro figli, fino alla terza e quarta generazione di coloro che mi odiano. " Questo verso è uno dei comandamenti di Dio per il suo popolo, che proibisce la creazione e il culto di immagini e idoli. Si riferisce a Ezechiele 6, dove Dio sta condannando il popolo di Israele per la loro idolatria e il culto dei falsi dei.
2 Re 17:16-17: "Lasciarono tutti i comandamenti del Signore, il loro Dio, e fecero per se stessi due vitelli di metallo sciolti. Adoravano l'intero esercito del cielo e servirono Baal. Bruciarono i loro figli come un'offerta, praticando Indovina e stregoneria, e si sono venduti per fare ciò che era malvagio agli occhi del Signore, causando la sua ira ". Questo verso descrive l'idolatria del popolo di Israele e di come si sono allontanati dai comandamenti di Dio. Ciò si riferisce a Ezechiele 6, dove Dio sta condannando il popolo di Israele per la loro idolatria e il culto dei falsi dei.
1 Re 18:21: "Allora Elia è arrivato a tutto il popolo e ha detto: per quanto tempo dovrai essere tra due pensieri? Se il Signore è Dio, seguilo; e se Baal, seguilo." Questo verso fa parte della storia di Elia che affronta i profeti di Baal.
“Não se fixe voluntariamente naquilo que o inimigo da alma lhe apresenta.” São Padre Pio de Pietrelcina
