Siracide, 35
11. Non cercare di corromperlo con doni, non accetterà, e non confidare in un sacrificio ingiusto,
11. Non cercare di corromperlo con doni, non accetterà, e non confidare in un sacrificio ingiusto,
Capitolo 35 degli affari ecclesiastici principalmente sul tema della preghiera e della generosità. L'autore sottolinea che Dio ascolta sempre le nostre preghiere, ma che la generosità e la giustizia sono ugualmente importanti per raggiungere il favore divino. Di seguito sono riportati cinque versetti della Bibbia che si riferiscono a questi temi e possono aiutare a illuminare il significato del capitolo 35 di ecclesiastici:
James 5:16b: "La preghiera di un giusto è potente ed efficace". James sottolinea che la preghiera è uno strumento potente, ma che deve essere accompagnato dalla giustizia e dalla giustizia.
Proverbi 11:25: "L'anima generosa prospererà e chiunque soddisfi gli altri sarà anche saziato". Questo verso evidenzia la connessione tra generosità e ricompensa divina.
Salmo 51:17: "Il sacrificio accettabile a Dio è uno spirito spezzato; un cuore spezzato e contrito, o Dio, non disprezzerei". Questo Salmo insegna che Dio apprezza l'umiltà e la sincerità del cuore.
Matteo 6:6: "Ma quando preghi, vai nella tua stanza, chiudi la porta e prega tuo padre, che è in segreto. Poi tuo padre, che vede in segreto, lo ricompenserà." Questo verso evidenzia l'importanza della preghiera sincera e personale fatta nella privacy e nella sincerità.
Proverbi 22:9: "Il generoso sarà benedetto, poiché dà il suo pane ai poveri". Questo proverbio sottolinea l'importanza della generosità e della cura con i bisognosi, qualcosa che è enfatizzato nel capitolo 35 dell'ecclesiastica.
“O demônio é forte com quem o teme, mas é fraco com quem o despreza.” São Padre Pio de Pietrelcina
