3. L'anno diciottesimo del re Giosia il re mandò al tempio del Signore lo scriba Safàn, figlio di Asalia, figlio di Mesullàm, dicendogli:





“É necessário manter o coração aberto para o Céu e aguardar, de lá, o celeste orvalho.” São Padre Pio de Pietrelcina